La stagione 2024 si chiude con una consacrazione ufficiale per Gabry Driver, alias Gabriele Lanzillotti, che ha conquistato due titoli italiani assoluti nel Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM). Un traguardo eccezionale celebrato dalla massima istituzione sportiva nazionale in una cerimonia di premiazione tenutasi nella capitale, che ha visto il pilota cosentino tra i grandi protagonisti dell’automobilismo tricolore.
Un doppio successo storico
Lanzillotti ha dominato ben quattordici gare, di cui tredici in salita, imponendosi con determinazione e costanza. Il primo riconoscimento è arrivato come Campione Italiano Assoluto gruppo GT nel CIVM, mentre il secondo è stato conquistato nel CIVM Sud, dove ha trionfato in tutte le gare disputate, confermandosi un vero mattatore della categoria GT Cup.
Record e prestazioni con la Ferrari 458
A bordo della Ferrari 458 atmosferica, gestita con maestria dalla DP Racing di De Ciantis e D’Alessandro, Gabry Driver ha firmato quattro nuovi record del tracciato su percorsi particolarmente tecnici e veloci, diventando un punto di riferimento del campionato. Le sue performance sono state impreziosite da quattro vittorie nel SuperSalita, il campionato di punta delle cronoscalate italiane, e da diversi podi assoluti che hanno testimoniato l’elevata qualità del suo rendimento.
La consacrazione dopo l’omaggio di Maranello
Il talento calabrese era già stato celebrato in occasione di una speciale serata organizzata dalla Ferrari sulla pista di Fiorano, a suggellare la stagione dei successi in rosso. Tuttavia, è stata la premiazione ufficiale a Roma a siglare in maniera definitiva l’anno d’oro di Lanzillotti, che ha chiuso il 2024 con sedici titoli in carriera.
Nuova scuderia e nuovi obiettivi per il 2025
Il pilota ha nel frattempo annunciato il passaggio alla scuderia Best Lap, con la quale affronterà il 2025. A breve saranno resi noti i suoi nuovi programmi, ma una cosa è certa: Gabriele Lanzillotti sarà ancora protagonista assoluto alla ricerca di un nuovo titolo italiano, pronto a scrivere un altro capitolo della sua brillante carriera nel mondo delle cronoscalate.
