Urne aperte oggi dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15 in tutta la Calabria per le elezioni amministrative. I cittadini di 17 Comuni sono chiamati a scegliere il nuovo sindaco e i rispettivi Consigli comunali, in un appuntamento elettorale che coinvolge sia piccoli centri che città di rilievo regionale.
Tra i Comuni coinvolti, quattro superano i 15mila abitanti: Lamezia Terme, Rende, Isola Capo Rizzuto e Cassano allo Ionio. Lamezia Terme, con 67mila abitanti, è il centro più popoloso al voto, seguito da Rende con 37mila residenti. Entrambe le città si preparano a una svolta politica significativa, con candidati di spicco e scenari di forte frammentazione.
A Lamezia Terme, la sfida per la fascia tricolore vede tre nomi principali:
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Doris Lo Moro per il centrosinistra,
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Mario Murone sostenuto dal centrodestra,
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Giampaolo Bevilacqua, in corsa come indipendente.
A Rende la situazione è ancora più articolata, con ben cinque candidati in lizza. Dopo una fase di commissariamento, il Comune si prepara a ritrovare una guida politica stabile. Il centrodestra si compatta attorno a Marco Ghionna, mentre il centrosinistra si divide in due correnti: una rappresentata da Giovanni Bilotti, l’altra guidata dall’ex sindaco Sandro Principe. La sinistra ambientalista e radicale, appoggiata dal M5S, schiera Rossella Gallo, mentre chiude il quadro Luciano Bonanno, candidato indipendente.
Anche Isola Capo Rizzuto e Cassano allo Ionio registrano tre candidati ciascuno, ma il focus politico resta sulle grandi sfide di Lamezia e Rende, veri e propri banchi di prova per le coalizioni regionali.
Completano il quadro elettorale 13 Comuni sotto i 15mila abitanti, chiamati anch’essi al voto:
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Marina di Gioiosa Jonica,
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Melito Porto Salvo,
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Scilla,
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San Lorenzo,
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Paola,
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Cetraro,
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Scalea,
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Cropani,
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Jacurso,
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Petronà,
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Maida,
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Melissa,
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Spadola.
La tornata amministrativa rappresenta un importante banco di prova per le alleanze politiche locali e regionali, in vista anche di future competizioni di livello nazionale. L’affluenza alle urne e le dinamiche del voto nei centri medi e piccoli potranno offrire indicazioni preziose sul gradimento degli elettori e sugli equilibri tra le forze politiche.