Un 50enne e un 46enne sono accusati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ai danni di una giovane. Uno è agli arresti domiciliari, l’altro ha il divieto di dimora nella provincia di Cosenza.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cassano all’Ionio hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale emessa dal Tribunale di Castrovillari, su richiesta della Procura locale, nei confronti di M.R., 50 anni, e B.S., 46 anni, entrambi residenti a Cassano all’Ionio. I due sono indagati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ai danni di una giovane donna del posto.
Secondo le prime ricostruzioni investigative, B.S. si occupava di accompagnare la vittima nei vari luoghi degli incontri con i clienti, mentre M.R. gestiva e controllava l’attività illecita, intascando parte dei guadagni derivanti dal meretricio. Gli incontri si sarebbero svolti in diversi punti isolati del territorio cassanese, dalle ore pomeridiane fino a tarda notte.
A conclusione delle operazioni di rito, il 50enne M.R. è stato posto agli arresti domiciliari, mentre il 46enne B.S. è stato sottoposto al divieto di dimora nella provincia di Cosenza, in attesa degli sviluppi giudiziari della vicenda.