Il Partito Democratico calabrese, archiviata la stagione congressuale, ha avviato un’importante riflessione politica per rilanciare la propria attività in Regione. Il momento di confronto è stato simbolicamente rappresentato da un incontro a Palazzo Campanella, dove i consiglieri regionali del Pd si sono confrontati con il segretario del partito, Nicola Irto. Durante il dibattito, si è discusso della situazione politica e giudiziaria che ha caratterizzato il mese precedente. La posizione del Pd è stata chiara: il gruppo ha ribadito la piena fiducia nell’operato della magistratura, ma ha anche sottolineato la necessità che la politica prenda atto delle proprie responsabilità nella gestione delle istituzioni.
Il confronto ha evidenziato, tra l’altro, le difficoltà che la giunta Occhiuto sta attraversando, soprattutto sul piano politico e delle riforme. Le criticità maggiori sono emerse nella gestione di progetti cruciali come Arrical e Azienda Zero, che non hanno ottenuto i risultati sperati. A ciò si aggiungono i ritardi sul fronte delle infrastrutture, con un chiaro riferimento ai problemi legati all’Alta velocità e all’elettrificazione della linea jonica, e la mancanza di una programmazione efficace per il trasporto pubblico locale.
Il tema della sanità è stato trattato come una vera e propria emergenza strutturale, su cui il Pd ha cercato di fare chiarezza e contrastare quelle che definisce “voci strumentalizzanti” che minano il dibattito. Il partito ha ribadito l’impegno costante nella difesa del diritto alla salute dei calabresi, denunciando l’incapacità del centrodestra di risolvere le problematiche legate al sistema sanitario regionale.
Inoltre, il segretario Irto ha sottolineato come l’obiettivo immediato del Pd sia quello di costruire una alternativa solida al governo regionale attuale. A tal fine, è stata proposta la creazione di una cabina di regia che coinvolga non solo il centrosinistra, ma anche tutte le forze politiche e le realtà interessate a cambiare l’attuale scenario amministrativo.
La risposta di Forza Italia non si è fatta attendere, criticando aspramente le posizioni espresse dal Pd. “Gli esponenti del Pd? Quelli che in Regione non partecipano alla risoluzione dei problemi e si limitano a produrre fango”, hanno affermato i membri del partito di centrodestra, rilanciando la sfida politica in Calabria.
Il dibattito resta aperto, con il Pd che si prepara a presentare le proprie proposte in un clima di forte tensione politica, mentre le difficoltà della giunta Occhiuto continuano a rappresentare uno degli snodi cruciali per il futuro della Calabria.