Roberto Occhiuto si prepara a parlare pubblicamente per la prima volta da quando ha ricevuto un avviso di garanzia per corruzione. Il governatore della Calabria interverrà questa sera alle 22:40 su Rete 4, ospite del talk show politico “Quarta Repubblica” condotto da Nicola Porro. L’intervento arriva a pochi giorni di distanza dalla notifica dell’atto giudiziario che ha segnato un cambio netto nella vita politica e personale del presidente regionale.
«Sono sereno un piffero…», aveva dichiarato Occhiuto a caldo sui social, respingendo con forza ogni addebito e sottolineando la sua estraneità ai fatti contestati: «Ho gestito la Regione con rigore assoluto, senza mai avvicinarmi a ipotesi di corruzione. Questo per me è infamante». Un linguaggio diretto e personale che lascia intendere il peso emotivo del momento.
Intanto, l’inchiesta della Procura di Cosenza continua a svilupparsi, seguendo un filone legato a un presunto intreccio societario che coinvolgerebbe società acquisite e cedute tra soggetti vicini al governatore. Al centro delle indagini vi sarebbe la società Ytam srl, originariamente posseduta interamente da Occhiuto, poi passata nelle mani dell’imprenditore Paolo Posteraro nel 2020. Posteraro, a sua volta, avrebbe successivamente trasferito metà delle quote a Ernesto Ferraro, anch’egli manager cosentino.
Le transazioni societarie sospette e i rapporti tra i manager coinvolti portano gli inquirenti a ipotizzare un sistema di passaggi fittizi che manteneva però il controllo sempre in un ristretto ambito di persone. Le intercettazioni telefoniche sembrano rafforzare la tesi investigativa, suggerendo che un soggetto vicino a Posteraro avrebbe svolto attività da “factotum” a beneficio del gruppo.
Il focus investigativo si è spostato anche su Ferrovie della Calabria, società regionale il cui socio unico è la Regione Calabria. Ferraro sarebbe stato nominato amministratore unico da Luciano Vigna, capo di gabinetto di Occhiuto, il 5 febbraio 2022. Solo due giorni dopo, il 7 febbraio, Ferraro avrebbe affidato un incarico di consulenza proprio a Posteraro, alimentando ulteriori sospetti sulla gestione di nomine e ruoli strategici all’interno della partecipata.
Un elemento che ha attirato l’attenzione degli inquirenti riguarda l’acquisto di una Maserati Ghibli, pagata originariamente dalla Ytam srl oltre 51mila euro nel 2022 e successivamente ceduta nel gennaio 2025 a Ferraro per soli 16.393 euro. Le indagini documentano che Ferraro avrebbe utilizzato l’auto anche prima del trasferimento ufficiale, in un periodo coincidente con la nomina di Posteraro in Ferrovie della Calabria. Inoltre, emergerebbero compensi a favore della moglie di Ferraro, alimentando ulteriori dubbi sulle modalità di gestione economica e delle risorse.
Il confronto televisivo di stasera rappresenta per Occhiuto l’occasione di offrire la sua versione dei fatti, mentre prosegue la fase preliminare dell’inchiesta, in attesa che la Procura proceda con l’interrogatorio formale. Il governatore ha già richiesto di essere ascoltato dai magistrati Giancarlo Novelli e Domenico Assumma, ma gli inquirenti attendono il completamento di alcuni passaggi tecnici prima di accogliere la richiesta.