Il dibattito sull’Autonomia differenziata continua a essere un tema caldo in Calabria, coinvolgendo non solo il capoluogo di Cosenza, ma anche le aree montane della Sila. Diverse associazioni e movimenti politici e culturali stanno mobilitandosi per informare i cittadini e raccogliere firme volte all’abrogazione dell’attuale legge in materia.

Tra le organizzazioni più attive vi è l’associazione Dossetti, storicamente impegnata nelle battaglie per lo sviluppo e il miglioramento della vita pubblica nella città di Cosenza. Di recente, l’associazione aveva espresso la propria opinione sul progetto di fusione tra i comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero, ma oggi il suo impegno è concentrato sulla questione dell’Autonomia differenziata.

In una nota, la Dossetti ha annunciato l’organizzazione di banchetti informativi e la raccolta firme anche nella zona della Sila, precisamente a Camigliatello Silano, per il referendum abrogativo della legge Calderoli, che riguarda l’Autonomia differenziata. Gli eventi si terranno nella villetta adiacente all’edificio della Pro Loco, in via Roma, nelle giornate di sabato 31 agosto e domenica 1 settembre, dalle ore 10.30 alle 13.

Il messaggio centrale di questa iniziativa è chiaro: l’Autonomia differenziata non solo danneggia il Sud, ma ha ripercussioni negative anche sul Nord, con effetti negativi sull’intera nazione. L’invito rivolto ai cittadini è quello di unirsi alla raccolta firme per fermare una legge considerata divisiva e dannosa per il Paese.