Martedì 22 luglio, l’Università della Calabria ospiterà il seminario dal titolo “Más allá de las calificaciones: desigualdad socioeconómica y bienestar adolescente en Andalucía” (Oltre le valutazioni: disuguaglianza socioeconomica e benessere adolescenziale in Andalusia), organizzato dal dipartimento di Scienze politiche e sociali in collaborazione con l’Incasi Living Lab. L’evento si terrà nell’aula 2 dell’edificio polifunzionale della Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche, e avrà come obiettivo l’approfondimento di uno dei temi più urgenti e complessi della società contemporanea: come la disuguaglianza socioeconomica influenzi il benessere degli adolescenti.
Spesso, sia in ambito accademico che politico, si tende a concentrarsi sulle performance scolastiche come unico indicatore del benessere giovanile. Tuttavia, questo seminario intende andare oltre queste tradizionali valutazioni, esplorando gli aspetti psicologici, emotivi e sociali che determinano realmente il benessere degli adolescenti. In particolare, l’attenzione si concentrerà sull’Andalusia, una regione spagnola segnata da elevati livelli di disuguaglianza economica e difficoltà sociali, che influiscono in maniera significativa sulla qualità della vita dei giovani.
Il tema centrale del seminario riguarderà le connessioni tra disuguaglianza socioeconomica e benessere psicologico e sociale degli adolescenti. La regione andalusa è particolarmente interessante in questo contesto, poiché caratterizzata da alti tassi di disoccupazione giovanile e da un accesso disomogeneo alle risorse educative. Molte famiglie in difficoltà economica non sono in grado di permettersi attività extrascolastiche, supporto psicologico o materiali educativi adeguati, e questi fattori hanno un impatto diretto sulla vita e sullo sviluppo degli adolescenti.
La relatrice principale dell’evento sarà Amapola Povedano Díaz, docente del dipartimento di Psicologia Sociale dell’Università Pablo de Olavide (Upo), che discuterà di come le difficoltà economiche quotidiane e la marginalizzazione sociale influenzino non solo le performance scolastiche degli adolescenti, ma anche aspetti cruciali del loro benessere mentale, come l’autostima, la salute mentale e le capacità sociali. Durante il seminario, la professoressa Povedano Díaz offrirà una visione approfondita delle sfide che i giovani andalusi devono affrontare e come queste esperienze possano condizionare la loro vita futura.
A moderare l’incontro sarà il professor Vincenzo Fortunato, docente dell’Università della Calabria, che guiderà i partecipanti in un’analisi delle politiche educative necessarie per contrastare la disuguaglianza e migliorare le condizioni di vita e di apprendimento degli adolescenti. Fortunato metterà in evidenza l’importanza di politiche inclusive che possano supportare le giovani generazioni, dando loro maggiori opportunità di sviluppo e successo, nonostante le difficoltà economiche.