La Procura di Cosenza ha disposto il sequestro della salma di Francesco Occhiuto, il cui corpo sarà sottoposto ad autopsia nelle prossime ore. La decisione è stata presa dal pubblico ministero Mariangela Farro, che coordina l’indagine sulla tragica morte del giovane.
Francesco Occhiuto, 30 anni, figlio del senatore di Forza Italia Mario Occhiuto e nipote del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, è precipitato ieri sera dall’ultimo piano del palazzo in cui viveva con la famiglia, in viale Giacomo Mancini.
Tentativi disperati di salvarlo
I genitori erano presenti in casa al momento dell’incidente. Subito dopo la caduta, il giovane è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso di Cosenza, dove i medici hanno tentato per oltre tre ore di stabilizzarlo. Tuttavia, le gravi fratture e le emorragie interne hanno reso vani tutti i tentativi: Francesco Occhiuto è deceduto nella notte.
Dall’ospedale di Catanzaro, nel frattempo, era stata predisposta la strumentazione per eseguire il trattamento Ecmo, una tecnica avanzata di ossigenazione extracorporea, che però non è stato possibile applicare a causa dell’aggravarsi delle condizioni cliniche del giovane.
L’autopsia, che verrà eseguita nei prossimi giorni, sarà fondamentale per chiarire le cause del decesso e ricostruire con precisione la dinamica della caduta.