Domani, a Cosenza, il quartiere Rivocati si trasformerà in un grande spazio di incontro grazie alla Cena di Strada, un evento che coinvolgerà le osterie e le realtà locali del rione. L’iniziativa, aperta a tutta la comunità, rientra nel progetto Cosmo – Cosenza MicroMondi, parte del programma Agenda Urbana del Comune di Cosenza, volto a rigenerare i quartieri del centro storico e a creare nuovi legami sociali attraverso eventi condivisi.
La Cena di Strada vedrà anche l’allestimento di “Prova (1) di una festa”, un’installazione temporanea ideata dal collettivo Post Disaster, che mira a creare un rituale collettivo nello spazio pubblico. L’opera utilizza il linguaggio del cantiere per mettere in risalto l’importanza delle relazioni all’interno del quartiere. L’installazione è una riflessione sulla riappropriazione dell’identità dei luoghi e delle comunità, attraverso un dialogo continuo tra reale ed effimero, come spiegato dai membri del collettivo.
Durante la serata sarà presentato il Segno dei Rivocati, un nuovo simbolo che identifica il quartiere. Realizzato in collaborazione con gli studenti del Liceo Lucrezia della Valle e gli artigiani di VNMS1926 e Lanificio Leo, il segno rappresenta quattro elementi distintivi del quartiere: l’antenna, i palazzi, il ponte Mario Martire e il fiume Crati. Questi elementi raccontano la storia di Rivocati, evidenziando la connessione tra passato e presente. Saranno presentati anche le sciarpe e i gagliardetti con il simbolo, che saranno presto disponibili per il pre-ordine online.
A partire dalle 21:00, l’evento sarà arricchito da esibizioni musicali dal vivo. Il collettivo Reevocati, formatosi proprio a Cosenza, sarà uno dei protagonisti della serata, insieme a Kiave, artista hip-hop di rilievo della scena italiana e cosentina, e al dj-set di Dj Kerò, che chiuderà l’evento con la sua musica.
L’iniziativa, oltre a celebrare la cultura locale, ha l’obiettivo di valorizzare il quartiere Rivocati, creando momenti di condivisione e di festa che coinvolgono l’intera cittadinanza.