Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha avuto un incontro a porte chiuse con la premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi. Questo faccia a faccia segna la ripresa ufficiale delle attività politiche dopo la pausa estiva, e anche se il comunicato ufficiale parla genericamente di un “incontro sui temi generali”, gli argomenti trattati sono di grande rilevanza per la Calabria.
Tra i temi discussi, è molto probabile che uno dei più caldi sia stato l’ipotesi di un taglio di 750 milioni di euro dal Fondo complementare del Pnrr, destinato a finanziare importanti progetti in Calabria, come l’Alta velocità ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, l’ammodernamento delle infrastrutture stradali e portuali, e il potenziamento della sanità pubblica. Questi tagli, se confermati, potrebbero avere un impatto significativo sullo sviluppo della regione, rendendo la questione ancora più urgente e delicata.
Un altro tema cruciale potrebbe essere stato la riforma dell’autonomia differenziata. Occhiuto, che oltre a essere presidente della Regione è anche vicesegretario nazionale di Forza Italia, ha più volte espresso la necessità di una moratoria, evitando intese con le Regioni su materie che non riguardano i Livelli essenziali di prestazione (Lep), finché non sarà superata la spesa storica. Questa posizione riflette le preoccupazioni per un possibile squilibrio tra le Regioni, che potrebbe penalizzare ulteriormente le aree meno sviluppate del Paese.
Non meno importante è stata probabilmente la discussione sullo sviluppo del porto di Gioia Tauro e il progetto di costruzione di un rigassificatore nella stessa area. Entrambi i progetti sono considerati strategici per l’economia della Calabria e per il posizionamento della regione nel contesto mediterraneo.
Infine, la questione del lavoro è sicuramente un altro tema caldo affrontato durante l’incontro. Le vertenze riguardanti i tirocinanti d’inclusione sociale e gli operatori dei call center sono tra le più pressanti in Calabria, e la loro risoluzione è cruciale per il futuro occupazionale della regione.