Gestione stadio Lorenzon, il Cosenza fuori dai giochi: è 2° ex aequo con il Coscarello

Dal Comune di Rende filtrano indiscrezioni secondo le quali il club rossoblù avrebbe perso punti per i mancati pagamenti ad alcune strutture cittadine e dell'hinterland utilizzate per le giovanili

Dal Comune di Rende, il dirigente del settore Lavori pubblici, manutenzioni, patrimonio, Angelo Mancusi, ha reso noti i punteggi che hanno portato alla graduatoria finale per l’affidamento dello stadio Marco Lorenzon.

Dunque la manifestazione di interesse per l’affidamento d’uso provvisorio (sei mesi) dello stadio comunale Marco Lorenzon ha visto il Cus Cosenza Asd al primo posto con 24 punti. Poi ex aequo Asd Eugenio Coscarello Castrolibero e Cosenza calcio srl a quota 22. A seguire la Polisportiva Giovanni Salerno (18) e Ceep Villaggio Europa (10 punti).

Dal Comune di Rende filtrano indiscrezioni secondo le quali il Cosenza calcio sarebbe stato pesantemente penalizzato nell’assegnazione dei punteggi per il mancato pagamento dell’utilizzo di alcune strutture per il settore giovanile. Pare che siano circolati alcuni atti ingiuntivi emessi dal Tribunale di Cosenza a favore di tre strutture presenti su Cosenza e l’hinterland.

Che sia successo qualcosa, lo conferma Gazzetta del Sud: “Il Cosenza calcio – scrive il quotidiano – pare si sia ritirato dalla Seduta pubblica, posticipata alle 16 di ieri pomeriggio (giovedì 8 agosto, ndr), con molto nervosismo. Alle cinque società partecipanti si era chiesta un’integrazione di alcune specifiche carte. Tutto lasciava supporre che fosse proprio la società di Guarascio la pretendente numero uno. Ed invece…”.

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